CS SERVIZI S.r.l.s.
Consulenza Appalti Pubblici
Via Milazzo 42, 00185
Roma, Italy
Tel. 06 44703956
Partita I.V.A. e C.F. 15358331005
Email: info@cs-servizi.eu
Pec: cs.servizi@pecaruba.it
Tel. 06 44703956
Partita I.V.A. e C.F. 15358331005
Email: info@cs-servizi.eu
Pec: cs.servizi@pecaruba.it
Cerca Impresa
Collegamento al sito internet di Infoimprese.it
Responsabile Tecnico
La CS SERVIZI S.r.l.s. Vi assiste per le procedure di iscrizione e comunque nell’individuazione dei requisiti tecnici da possedere per potersi iscrivere. DESCRIZIONE
Gli impianti secondo l'art. 1 del D.M. 37/2008 sono quelli posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso, collocati all'interno degli stessi o delle relative pertinenze:
REQUISITI
Le imprese di installazione di impianti devono nominare come responsabile tecnico un soggetto in possesso di determinati requisiti tecnico professionali indicati nell’art.4 D.M. 37/2008:
Il responsabile tecnico deve svolgere tale funzione per una sola impresa e la qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa.
Collegamento al sito internet di Infoimprese.it
Responsabile Tecnico
La CS SERVIZI S.r.l.s. Vi assiste per le procedure di iscrizione e comunque nell’individuazione dei requisiti tecnici da possedere per potersi iscrivere. DESCRIZIONE
Gli impianti secondo l'art. 1 del D.M. 37/2008 sono quelli posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso, collocati all'interno degli stessi o delle relative pertinenze:
- impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell'energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche (in precedenza erano inseriti nella lett.b), nonché gli impianti per l'automazione di porte, cancelli e barriere;
- impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere;
- impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali;
- impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie;
- impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali;
- impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili;
- impianti di protezione antincendio.
REQUISITI
Le imprese di installazione di impianti devono nominare come responsabile tecnico un soggetto in possesso di determinati requisiti tecnico professionali indicati nell’art.4 D.M. 37/2008:
- diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso una università statale o legalmente riconosciuta;
- diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività di cui all'articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore. Il periodo di inserimento per l'attività di installazione di impianti idrici e sanitari è di un anno;
- titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale, previo un periodo di inserimento, di almeno quattro anni consecutivi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore. Il periodo di inserimento per l'attività di installazione di impianti idrici e sanitari è di due anni;
- prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di
imprese abilitate nel ramo di attività cui si riferisce la prestazione
dell'operaio installatore per un periodo non inferiore a tre anni,
escluso quello computato ai fini dell'apprendistato e quello svolto
come operaio qualificato, in qualità di operaio installatore con
qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di
trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti di cui
all'articolo 1.
I periodi di inserimento di cui alle lettere b) e c) e le prestazioni lavorative di cui alla lettera d) possono svolgersi anche in forma di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito dell'impresa da parte del titolare, dei soci e dei collaboratori familiari; - il titolare, i soci e i collaboratori familiari che hanno
svolta l'attività di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito di
impresa abilitate del settore per un periodo non inferiore a sei anni.
Per l'attività di installazione di impianti idrici e sanitari tale periodo non può essere inferiore a quattro anni.
- titolare di un’impresa individuale;
- socio/amministratore di società;
- dipendente dell’impresa;
- collaboratore familiare
Il responsabile tecnico deve svolgere tale funzione per una sola impresa e la qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa.